Chiedo ai governi di adottare misure di protezione delle/i migranti e delle persone trafficate nella loro risposta al COVID-19

Chiedo ai governi di adottare misure di protezione delle/i migranti e delle persone trafficate nella loro risposta al COVID-19, ivi comprese misure di regolarizzazione, per facilitare il loro accesso all’assistenza sanitaria durante la lotta contro l’epidemia.

Insieme con lo Special Rapporteur sui diritti dei migranti Felipe Gonzales Morales, ho chiesto ai governi di trovare alternative alla detenzione o alla permanenza dei migranti in centri sovraffollati, dove non è possibile rispettare le misure di sicurezza.

Abbiamo anche chiesto la proroga automatica per almeno sei mesi di tutti i programmi di assistenza dei migranti vulnerabili e delle persone trafficate. La protezione dei minori vicini all’età adulta deve pure essere prolungata per almeno sei mesi. Le persone che hanno ottenuto un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale e che lavorano o partecipano a un programma di formazione, devono avere la possibilità di convertire il loro permesso in un permesso di lavoro con procedure facilitate, anche allo scopo di avere pieno accesso all’assistenza sanitaria.

I diritti umani devono essere al centro della risposta al COVID-19. Misure inclusive volte a proteggere i diritti e la salute di tutta la popolazione, ivi compresi i migranti e le persone trafficate indipendentemente dal loro status di soggiorno, sono necessarie e urgenti, e possono contribuire all’efficacia delle misure generali adottate al livello nazionale contro il COVID-19.

Qui il testo della dichiarazione congiunta:
https://bit.ly/2wYfJtS